Le Grigne sono tra le montagne più belle del territorio di Lecco. Da sempre hanno esercitato il loro fascino sugli uomini inducendoli a salire sulle loro cime e a scalare le loro impervie pareti.
Anche chi non è esperto di roccia ama percorrere i loro sentieri che conducono alla visione di panorami spettacolari.
A loro, nel 1954, è stata dedicata una canzone, scritta da Luigi Santucci e musicata dal maestro Vincenzo Carniel.
Da questo spunto nasce il racconto fantastico di due ragazzi che ritrovano la leggenda custodita in un antico scrigno.
Il passaggio successivo è la riproduzione del testo della canzone ormai entrata a far parte della nostra tradizione, con una breve spiegazione dal punto di vista musicale.
Segue un excursus nella storia del nostro territorio che, partendo dal Triassico, descrive cosa c’era là dove oggi possiamo ammirare i nostri monti.
Infine gli ultimi due capitoli sono dedicati alle tante possibilità escursionistiche che le Grigne offrono e al rispetto necessario per salvaguardarle.
Sommario:
• Al tempo di Bertwalt e Ageltrude
• La leggenda della Grigna
• Le Grigne raccontano la storia di un mare che non c’è più
• Andare in Grigna
• Amici della montagna