Un affascinante viaggio lungo le coste del Salento leccese tra basse scogliere e bianchi arenili bagnati da un mare turchino, un paesaggio ricco di luce e di colori e un cielo azzurro che lascia a bocca aperta quanti arrivano da queste parti.
E poi la ricchezza monumentale: i porti (Otranto, la bianca Leuca, Gallipoli), dove approdarono le prime e più antiche popolazioni provenienti dall’Illiria e dalla Grecia e da dove partirono per l’Oriente legioni di soldati e pellegrini alla conquista di terre lontane; e le torri, le mura e i castelli, nei quali si rinserravano le popolazioni locali nel tentativo di sfuggire agli assalti pirateschi.
Dall’Adriatico allo Ionio, partendo da Casalabate a nord-est del capoluogo e arrivando a Torre Lapillo a nord-ovest, con quattro itinerari, scanditi tutti da cartine molto puntuali, la guida racconta tutta la costa indicando se sabbiosa o rocciosa, consigliando al turista le spiagge più belle, come raggiungerle con facilità e, soprattutto, quando è consigliabile fare il bagno sulla base dello spirare dei venti.