Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia custodisce nei suoi confini una biodiversità fatta di flora, fauna, habitat e, soprattutto, di un elemento che lo contraddistingue: la presenza dell’uomo, da sempre. Il più grande parco rurale d’Italia ha un’identità scritta nei millenni e ogni pagina della sua storia ha in sé i tratti distintivi di questo territorio e dei suoi abitanti. Un parco di tredici comuni con accenti differenti ma con tanti elementi in comune. Un parco che custodisce nelle sue viscere i resti integrali del più antico dei nostri progenitori e può vantare siti paleontologici e archeologici di interesse internazionale; nella cui terra si produce il grano che dà sapore a un pane rinomato in tutto il mondo e affondano le radici i vitigni che danno vita a vini dall'aroma inconfondibile; i cui paesaggi alternano boschi, steppa e terreni agricoli in un’armonia che, talvolta, sorprende anche chi abita questo territorio.
Questa guida non è un puro e semplice strumento di conoscenza del Parco: è, piuttosto, un modo per avvicinare, incuriosire, invogliare il pubblico a vivere l’Alta Murgia 365 giorni all'anno attraversandone le vie, provando i suoi sapori e i suoi profumi, toccando con mano i segni lasciati dallo scorrere del tempo. Sfogliando pagina dopo pagina, senza fretta, la sua lunga storia.