Le tracce, di regola, sono sopra la neve. In questo caso sono sotto ed è questo l’unico indizio, poi elaborato in un crescendo di colpi di scena e sorprese, per risolvere un ecogiallo che vede Trento e le montagne intorno come incomparabile scenario. A condurre le indagini, a modo suo, e ad esserne coinvolto, il Comandante Colleoni, funzionario decisamente atipico del Corpo Forestale, che coinvolge una serie di personaggi altrettanto stravaganti, compresi una ex moglie norvegese, un pellerossa canadese e un tassista fuori di testa che va ancora in giro con la 600 Multipla. Però truccata.
Dieci capitoli a ritmo sostenuto che sottolineano anche come “Il Comandante Colleoni” abbia tutte le carte in regola per poter diventare un serial.