Bangkok
Con mappa staccabile
Al mattino presto, quando per le strade l’aria non è ancora satura di gas di scarico, si riversano nelle vie lunghe file di monaci avvolti in vesti color zafferano, a piedi nudi e rapati a zero, attraversano la città vecchia di Bangkok. Protendono le loro ciotole verso i fedeli inginocchiati al bordo della strada per farsele riempire di cibo e di elemosine. Nessuno dei monaci ringrazia per le offerte ricevute, ma procedono per la loro strada in un silenzio dignitoso. La storia di Bangkok coincide con quella della dinastia regnante dei Chakri. Tutto quello che si può visitare a Bangkok quanto a monumenti ed edifici storici risale agli ultimi 220 anni di governo dei sovrani Rama, verso i quali i thailandesi nutrono una vera e propria venerazione. Fino al 1932 i sovrani governavano come signori assoluti e ancora oggi il re Bhumipol Adulyadej, nono esponente dei Rama, esercita una notevole influenza nella sua veste di monarca costituzionale. Egli è il patrocinatore della nazione, custode della fede buddista e suprema autorità morale del paese. A lui, alla sua famiglia e ai simboli della sua sovranità si deve il massimo rispetto. Durante i disordini che anche di recente hanno sconvolto Bangkok a più riprese, il re è stato il punto di riferimento per tutti.