Tutte le mie cime
Sessant’anni di fotografie che riassumono la vita del più grande alpinista di tutti i tempi, commentate da brani tratti dai diari delle salite. Potrebbe essere un atlante geografico: non c’è angolo del pianeta che non sia rappresentato, dalle Dolomiti all’Everst, dal deserto del Gobi al Taklimakan, dalla Nuova Guinea alle Ande, dal Kenya al Caucaso...
Potrebbe essere un libro di storia dei costumi e delle tradizioni: Messner non è solo l’alpinista che cerca di superare il limite in alta quota, è anche il viaggiatore interessato alle persone che incontra, ai villaggi sperduti, all’arte orientale... Potrebbe essere un libro di memorie: dalle prime fotografie in bianco e nero che ci parlano del mondo di un altro millennio e che rappresentano un ragazzo con i calzoni alla zuava appeso alle pareti strapiombanti delle Dolomiti, ai panorami spettacolari dei ghiacciai perenni dell’Himalaya negli anni dei 14 ottomila in stile alpino.
È il grande libro di Reinhold Messner: il bilancio di una «vita al limite», la storia di un moderno Ulisse.
UN BRANO :
"Questo libro non può e non deve essere il semplice elenco di tutte le mie salite. Il mio scopo è mostrare le vie più belle e importanti della mia vita di alpinista per suscitare nei lettori l’interesse per la varietà delle 'mie' montagne. Quel che voglio fare è descrivere anche per immagini il percorso di crescita da 'bambino ingenuo' ad 'alpinista estremo ma consapevole', un percorso senza il quale la realizzazione dei grandi traguardi che ho raggiunto non sarebbe stata possibile.»