Sedici amici trentini compiono ogni estate un trekking sui Lagorai, cercando l’avventura ad un passo da casa, con le proprie famiglie, bambini ed adulti insieme. Un viaggio per il quale non è necessario alcun tipo di allenamento sportivo e che allena invece alla libertà, a godere di un senso controllato di libertà, di condivisione, di consapevolezza. Un viaggio in cui non si prende un aereo e si vola migliaia di chilometri a oriente o a occidente per incontrare l’avventura. Un viaggio per riassaporare il piacere del nomadismo antico dell’uomo e le sue caratteristiche che stanno assopite dentro di noi: spostarsi durante il giorno, esplorare il territorio per cercare l’acqua, dormire e cucinare nel precariato, ricercare un posto giusto per montare il campo tende la sera. Un viaggio che è racconto di un’impresa alla portata di tutti, che è ricerca di un senso di appartenenza. Alla natura e ad un gruppo. Un viaggio fatto di incontri: quelli con i compagni di carovana e quelli fugaci con alcuni personaggi intensi che attraversano la nostra strada. Che vivono in montagna, di montagna. Un viaggio dentro se stessi, per capire che ogni passo va pensato, anticipato con la mente, se non si vuol mettere il piede in fallo. Che ogni passo fa sentire la strada sotto i piedi. Assaporare insieme un paesaggio, un incontro. Un percorso, dall’inizio alla fine. Scoprendo qual è in realtà la motivazione che c’è dentro una partenza.