Un viaggio su inediti percorsi immersi nel verde, in un paesaggio ricco di antiche testimonianze. Su sentieri di pietre che attraversano ponti perfetti che dal medioevo ai giorni nostri presidiano boschi, fiumi e borghi, come mute sentinelle del tempo. Dove la natura abbraccia i monumenti di pietra, costruiti dall'uomo con cura sapiente, in una valle che ci restituisce una dimensione più umana del tempo, riscopriamo muretti a secco e casun dei contadini, tra le antiche vestigia di vecchie cave e piccoli borghi medievali. Il testo è corredato da foto e rilievi dei ponti.
Dove si trova
Comune della Media Val di Vara, attraversato dall’omonimo torrente, affluente di destra del fiume Vara. Si trova a poca distanza dai borghi delle Cinque Terre di cui costituisce la “porta” privilegiata per chi arriva dall’autostrada.
Casello autostradale: Brugnato – Borghetto (A 12) a 16 km.
Stazione Fs: La Spezia Centrale - Monterosso al Mare
Perché visitarlo
Il borgo ha antiche origini e, per la sua posizione strategica, cambiò diverse dominazioni, di cui oggi rimangono tracce negli abitati e lungo gli antichi tracciati, prima di entrare definitivamente nello stato genovese. Il borgo presenta un architettura “spontanea” tipicamente ligure, di forma lineare con stretti vicoli che si diramano dalla via principale con le case edificate sulla sponda del canale. Per accedere al borgo si attraversa il caratteristico ponte cinquecentesco (Ponte Vecchio) con accanto l’imponente porta maestra e la romanica Pieve di Santa Maria Assunta. Il paesaggio che offre Pignone con le sue frazioni è tipicamente rurale con le colline ricoperte di castagni, orti e vigneti. Numerosi i sentieri che collegano il borgo con le zone circostanti sia verso la Val di Vara sia nella direzione delle vicine Cinque Terre. Ultimamente Pignone si sta distinguendo, grazie al clima favorevole, per i suoi prodotti tipici di qualità (come ad esempio patate, cipolle e fagioli) inseriti dalla Regione Liguria nel relativo catalogo regionale. In onore di queste eccellenze alimentari ogni anno, alla fine di agosto, si celebra la “Festa degli Orti di Pignone” che attira migliaia di buongustai.