Questo diario narra la straordinaria vicenda militare di un ufficiale di complemento che, da comandante di plotone sul Carso, condivide con i fanti l'inferno degli assalti. Capitano per merito di guerra, arriva a comandare un battaglione della Chieti e a vincere il concorso per ufficiale di Stato Maggiore - assieme a Ferruccio Parri, Giovanni Gronchi e Oscar Sinigaglia dandoci un inedita descrizione della comoda vita lontano dai combattimenti. Ritornerà a combattere nel giugno 1918 sul Piave e contribuirà alla conquista del Panarotta.