Perché percorrere proprio questo Cammino? Alcuni lo scelgono perché hanno già compiuto l’esperienza del Cammino Francese e sono stati contagiati dal “mal di cammino”. Alcuni rifuggono l’affollamento che si verifica, specie nei mesi estivi, sull’altro percorso. Altri ancora sono attirati dal fatto che si cammina a breve distanza dall’oceano come anche dalle promesse di un clima più temperato rispetto al calore estivo delle mesetas. È un cammino per tutti, non certo estremo: tuttavia è impegnativo per i continui saliscendi che ogni tappa propone.
Camminando si conosce molto: dei luoghi, delle persone, della natura. Ci si ferma a osservare, e ogni incontro può essere fonte di nuove esperienze. È il modo migliore per vivere un territorio. Ma non dimentichiamo che lungo il cammino veniamo a contatto solo con uno stretto corridoio. Ricordiamo, ad esempio, che al termine avremo percorso oltre 800 km in regioni prevalentemente montuose senza in pratica essere saliti su una montagna!
Il Cammino del Nord si rivelerà, per chiunque lo scelga, un percorso affascinante, ricco di bellezze naturali a volte insospettate: un modo diverso e alternativo, camminando tra il verde dei boschi e la fresca brezza del mar Cantabrico, per arrivare a Santiago de Compostela.
Luciano Callegari