Un viaggio letterario nella capitale del Tibet di oggi, profondamente trasformata dallo stato cinese e dalla modernità
Un giovane inglese in visita a Lhasa capita nel bel mezzo di un'insurrezione popolare e ciò che vede lo trasforma da semplice turista a sostenitore attivo del movimento di resistenza in Tibet. Un viaggio letterario nella Lhasa di oggi, profondamente trasformata dallo stato cinese e dalla modernità, con i dormitori stalinisti e gli edifici postmoderni sovrapposti all'architettura dell'antica città, che raccontano meglio di qualunque trattazione le varie fasi della trasformazione politica e sociale operata nel paese. Un viaggio che si snoda lungo due racconti intrecciati che rivelano una realtà molto lontana dallo stereotipo del Tibet mistico e favoloso degli opuscoli turistici. Traduzione di Maria Antonia Sironi, con un commento di Fosco Maraini.
