Estate 2013. Un giovane, Edoardo Falletta, ripete sopra Bardonecchia una via aperta nel 1951 in solitaria dal grande Walter Bonatti. La linea era inspiegabilmente caduta nel dimenticatoio e questo strano destino accende in Edoardo la curiosità di esplorare prima la via, poi qualcosa di ben più profondo: il lato umano di chi ha deciso di lasciare il proprio segno in montagna. Scoprire i volti, capire non tanto il come, ma soprattutto il perché, approfondire anche periodi a lui distanti rappresentano la base della ricerca di Edoardo.
È così sbocciata questa bellissima collezione di profili di alpinisti ed arrampicatori italiani scritta con grande entusiasmo ed agile leggerezza. La scelta dei ritratti è interessante, un miscuglio tra nomi di assoluta punta e nomi meno conosciuti che però hanno in comune la stessa travolgente passione per la montagna.
Quando Edoardo era apparso per le prime volte sulle pagine di www.planetmountain.com con i suoi testi, aveva subito colpito nel segno, anche grazie alla sua capacità di parlare a lettori di ogni età. Ora questa antologia aiuterà sicuramente a nutrire i sogni di tutti coloro che hanno la montagna nel cuore, svelando dei lati nascosti di chi ha aiutato a scrivere la storia dell'alpinismo.
Raccontare l'esperienza umana e quello che succede aldilà delle stupidaggini è necessario, soprattutto nelle pareti della vita e questa è, di per sé, una scalata impegnativa, perché spesso scomoda, intricata o addirittura pericolosa, proprio come scalare alcune montagne, ma è importante per scalfire la nostra superficiale voglia d'informazione e l'incapacità di indignarci di fronte alla verità.
Spesso la nostra ignoranza è pari all'ignoranza e all'incapacità di chi ci governa e, quotidianamente, quello che leggiamo è solo una mezza verità; per questo dovremmo impegnarci ad approfondire, a non dimenticare e a partecipare per cambiarla.
Nella vita non è concesso a tutti di scegliere e alcune scelte diventano una scalata...senza saper scalare.
L'Alpinismo - anche se ormai diventa sempre più difficile distinguerlo "dall'alpinismo", è solo un gioco, un previlegio, per allontanarci da quelle pareti più grandi e pericolose che continuiamo, o continuano, a costruirci nella vita di tutti i giorni ma qualche volta è un'esperienza umana che val la pena di raccontare... sperando che possa servirci per proseguire!
I personaggi:
• Giuseppe Alippi
• Ermanno Salvaterra
• Bruno Pederiva
• Luisa Iovane
• Maurizio Zanolla
• Antonio Marchiorello
• Andrea Mellano
• Armando Aste
• Ugo Manera
• Hanspeter Eisendle
• Erri De Luca
• Hervé Barmasse
• Agostino Gazzera
• Massimo Piras
• Enrico Rosso
• Sergio Martini
• Reinhold Messner
• Nives Meroi
• Simone Moro
• Tamara Lunger
Prefazione: Nicholas Hobley
Introduzione: Maurizio Zanolla "Manolo"