Quaderno numero 88
Alcuni famosi santuari sono nati e si sono sviluppati attorno ad una immagine di Madonna nera. Una sorta di mistero ha velato, fin dal Medioevo, l’identità di queste Vergini, superne e al tempo stesso camaleontiche. Appena un fedele si trova di fronte ad esse, percepisce la radice profondamente segreta della loro figura e si scontra inevitabilmente con enigmi da decifrare.
Sono un volto mai veramente capito o una maschera (mistero in piena luce per iniziati)? Come penetrare oltre la ragnatela degli scritti e della diversità cromatica? Queste pagine sviluppano un contrappunto di ipotesi, non dedicate agli specialisti, ma piuttosto da intendersi come una chiacchierata fra amici smagati e curiosi, senza pretese ermeneutiche.
Sono i parametri per una perlustrazione nel vero «cuore nero» della religiosità popolare; portano in luce imprevisti percorsi che si volgono alle prime Grandi Madri; costituiscono l’«introibo» a un argomento da affrontare con precauzione.
Sommario
Appunti essenziali
Per me e per il lettore…
Nostra Signora del Charmaix
Una curiosa Madonna nera con specchio
Riflessioni iniziali
Le compresenze vive nei secoli
Storie vere o inventate dal vero
Come diceva Lalla Romano, solo ciò che è raccontato vive.
Il grembo di Maria ricevette il seme dell’Altissimo
«Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra».
RAFFIGURAZIONI DELLA MADONNA DEL LATTE
Le Vergini Nere in Francia
PRINCIPALI SANTUARI MARIANI CON MADONNE NERE
Di nera in nera lungo i sentieri della religiosità
Iconografia di sant’Anna
Madonne nere e santuari
Andirivieni di storie parallele.
Santuario di Nostra Signora di Bonaria
Una storia che parte dai 3538 metri del Rocciamelone
per diventare miracolo a quota 1226
…come fondale, montagne.
Il racconto giurato di Piero Garino del «forno» di Groscavallo sull’apparizione della Madonna.
La «vulgata» miracolistica
Prima apparizione
Primo fatto strano
Seconda apparizione (la scena chiave).
Secondo fatto strano
Terza apparizione
Quasi un consuntivo
La mia personale lettura
Bibliografia non inserita nel testo