Il termine Walser, contrazione di Walliser, significa abitanti del Vallese in Svizzera. Questo libro indaga l'universo walser, relativamente agli insediamenti a sud del Monte Rosa (originati a partire dal XIII secolo), sotto diversi aspetti: quello storico, leggendario, giuridico, religioso, tradizionale, alimentare, medico, linguistico e architettonico. L'obiettivo è quello di far conoscere, per tratti essenziali, una popolazione che è stata unica nel Medioevo, e proprio a un aspetto emblematico di tale unicità si riferisce il sottotitolo "Liberi all'ombra del tiglio". In un periodo storico in cui la libertà era merce piuttosto rara, i Walser seppero guadagnarsela senza ricorrere a sollevazioni violente (come quasi sempre accadde, nel corso dei secoli, per altri popoli), ma grazie alla loro alta specializzazione professionale. In cambio della loro opera di dissodamento su terreni incolti, ebbero infatti libertà personale, amministrativa e, per certi aspetti, anche giudiziaria. I Walser di Macugnaga tenevano le assemblee del popolo in piazza, all'ombra di un tiglio che ancora oggi esiste e che è divenuto simbolo di libertà per tutti i Walser. Oggi con i suoi settecento anni, lo stesso tiglio ci ricorda che le tradizioni di qualsiasi popolo non vanno dimenticate, ma studiate e amate perché possano essere solido appiglio nei momenti di difficoltà che ogni società conosce. INDICE • Introduzione • Origine degli stanziamenti walser nel versante meridionale delle Alpi • Leggende • Il diritto walser (Walserrecht) • Religione e aspetti magico-religiosi nella cultura walser • Festività, usanze, tradizioni • Alimentazione e prodotti • Malattie e rimedi • Lingua • La dimora walser (Walsersitz) • Conclusione • Glossario • Bibliografia