Soldati per la patria
Con il II Corpo d'Armata sul fronte occidentale: 1918
Il tenente Luigi Marziano, veterano di venticinque anni, inizia a scrivere questo diario nel maggio del 1918 sulla tradotta che, dopo una licenza trascorsa a casa, lo riporta al suo reparto, il 10º reggimento di artiglieria da campagna.
I fatti narrati si riferiscono all'ultimo anno di guerra e riflettono le vicende del II Corpo d'Armata italiano inviato a combattere in Francia, in aiuto degli Alleati. Il fronte occidentale è di specifico interesse per il lettore italiano perchè poco presente nella memorialistica, così come è dimenticata, o quasi, la partecipazione delle nostre truppe.
Il diario è ricco di annotazioni: lo stile sobrio rivela però una certa giovanile baldanza ma anche una pensosa consapevolezza del proprio dovere di soldato, che ha imparato bene il «mestiere» della guerra.
Il cronista della 5ª batteria sottolinea il confronto dell'Italia e degli italiani, in terra francese, con la temibile macchina da guerra tedesca.
La vittoria italiana rappresenta quindi il superamento di questa prova.