Il suo sorriso radioso è stato l'icona della vittoria di Torino alla candidatura delle Olimpiadi invernali 2006. Orgogliosamente walser, la minoranza linguistica delle valli attorno al Monte Rosa, la regina delle Olimpiadi nutre, da sempre, un affetto speciale per le sue origini valdostane, per il Monte Rosa, per le Dolomiti e per la montagna in genere.
Qui racconta la sua passione per le alte quote e per lo sci; l'esordio nella nazionale giovanile di sci alpino, al tempo della Valanga azzurra; le sciate in compagnia dell'Avvocato Agnelli prima delle partite dell'amata Juve; gli impegni che l'hanno prima proiettata ai vertici dello sport nazionale, poi a quelli dello spettacolo e della cultura.